Descrizione
La realizzazione di strutture sanitarie e/o socio-sanitarie è soggetta ad autorizzazione ai sensi del Decreto legislativo 30/12/1992, n. 502, art. 8-bis, art. 8-ter. e della Deliberazione della Giunta regionale 31/12/2001, n. 7301.
La realizzazione di strutture sanitarie e socio-sanitarie comprende, oltre alla costruzione di nuove strutture:
- gli ampliamenti di strutture già esistenti ed autorizzate, compresi:
- l'aumento del numero dei posti letto rispetto a quelli già autorizzati
 - l’attivazione di funzioni sanitarie e/o socio-sanitarie aggiuntive rispetto a quelle già autorizzate.
 
 - la trasformazione di strutture già esistenti:
- la modifica della tipologia (disciplina) di posti letto rispetto a quelli già autorizzati
 - la modifica di altre funzioni sanitarie e/o socio-sanitarie già autorizzate.
 - il cambio d’uso degli edifici o di parti di essi, finalizzato ad ospitare nuove funzioni sanitarie o socio-sanitarie
 
 - il trasferimento in altra sede di strutture già autorizzate.
 
Approfondimenti
È soggetta ad autorizzazione alla realizzazione la realizzazione di (Deliberazione della Giunta regionale 31/12/2001, n. 7301):
strutture che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale:
- attività specialistiche ambulatoriali mediche e chirurgiche
 - attività specialistiche ambulatoriali odontoiatriche
 - attività di medicina di laboratorio
 - attività di anatomia patologica
 - attività di medicina trasfusionale
 - centri erogatori di prestazioni di diabetologia
 - attività di diagnostica per immagini
 - attività di radioterapia
 - attività di medicina nucleare in vivo
 - attività ambulatoriale di riabilitazione
 - attività di dialisi
 - attività di terapia iperbarica
 - centri di salute mentale
 - consultori familiari
 - presidi ambulatoriali per la prevenzione e il trattamento delle tossicodipendenze.
 - strutture che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero, a ciclo continuo c/o diurno
 - strutture sanitarie e/o socio-sanitarie che erogano prestazioni in regime residenziale e/o semiresidenziale:
 - presidi di riabilitazione estensiva per soggetti portatori di disabilità fisiche, psichiche e sensoriali
 - presidi per la tutela della salute mentale (centri diurni psichiatrici, day hospital psichiatrici e strutture residenziali psichiatriche)
 - strutture di riabilitazione e strutture educativo-assistenziali per i tossicodipendenti
 - residenze sanitarie assistenziali
 - centri residenziali per cure palliative.
 
Non sono soggetti ad autorizzazione alla realizzazione ma alla sola autorizzazione all'esercizio (Deliberazione della Giunta regionale 31/12/2001, n. 7301):
- gli studi odontoiatrici, medici, di altre professioni sanitarie e quelli per l'esercizio dell'attività libero professionale nei quali il medico esercita la propria attività, comprensiva anche quella di diagnostica strumentale, svolta esclusivamente nei confronti dei propri pazienti a scopo di accertamento diagnostico complementare all'attività clinica
 - le strutture pubbliche.
 
